Non soltanto in Europa, ma cambiare tutto anche nei singoli Comuni che il 26 maggio saranno impegnati nelle elezioni locali. È il grido che Fratelli d’Italia ha lanciato da Napoli, dal palco del comizio con cui Giorgia Meloni ha chiuso la campagna elettorale. “Una scelta quella di FdI di chiudere a Napoli il tour elettorale che unisce la Nazione – spiega Nello Savoia candidato sindaco a Bacoli -. Un partito che non divide e che si pone nel solco della tradizione e di quei valori che hanno sempre contraddistinto la Destra. Come quelli di Falcone e Borsellino, che noi tutti portiamo nel cuore”. E tra le voci dei candidati a sindaco quello di Castelvolturno, Luigi Petrella, che ringrazia Giorgia Meloni e FdI perché “è grazie al loro impegno che finalmente la drammatica realtà di Castelvolturno è nota in tutta Italia. Prima nessuno conosceva la mafia nigeriana, adesso finalmente tutti guardano a noi. Grazie Giorgia”. Ma non soltanto la Campania perché ci sono anche i candidati a sindaco degli altri comuni d’Italia come quello di Pesaro, Nicola Baiocchi, che lancia la sfida “ad una sinistra che da 70 anni governa la città. Adesso è giunto il momento di mettere fine a questo sistema e di dare un nuovo futuro alla città”. Sconfiggere la sinistra e le sue consorterie che è anche l’obiettivo di Andrea Romiti, candidato sindaco a Livorno, che dal palco di Napoli dá voce a chi “è stanco del clientelismo, delle cricche e dei poteri forti. Abbiamo adesso la grande occasione di diventare sovrani anche nella nostra città”. E, infine, c’è anche chi non dimentica la tragedia del terremoto, come il candidato a sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, che chiede che “parta al più presto la ricostruzione e che si diano finalmente le case a chi l’ha perse”. E lancia la proposta da portare in Europa: “Derogare la legge sulla legge concorrenza, per consentire alle imprese finalmente di investire e di rilanciare il territorio”.