Elimina la balbuzie con l’ipnosi

Se le soluzioni esistono, perché non approfittarne? Con l’ipnosi tanti sono i problemi che si possono risolvere, tra questi pure il disturbo dell’apparato fonatorio, cioè la balbuzie! Essendo un malessere prevalentemente di origine psico-emotiva è giusto chiedere il parere di un esperto, perciò andare dallo psicologo è il primo passo da compiere. Come l’ipnosi può favorire detto percorso di risoluzione, ce lo fa capire il dottor Vincenzo D’Amato, counselor hypnotherapist: «Considerato che l’essere umano ha un grande potere di autoguarigione, un potere innato, un potenziale straordinario ma fondamentalmente non controlla, questo con l’evoluzione è andato, ovviamente, sempre più a scemare. A livello naturale, invece, d’istinto animale, gli individui meno evoluti lo fanno ancora oggi. L’Uomo in fase di evoluzione ha migliorato certe sfere, per esempio quelle intellettuali, ed ha messo da parte quelle della naturalezza, quelle che sono le potenzialità innate, tra cui l’autoguarigione; tribù di alcune civiltà un po’ primitive questo potere ancora lo utilizzano». In sostanza l’ipnosi consente all’essere umano di connettersi con la parte più interna di sé, normalmente non adoperata. Aprendo, di conseguenza, determinato canale di comunicazione è in grado di mettere in moto il sistema di autoguarigione e l’ipnotista non è altro che una guida sulla strada da percorrere affinché l’ipnotizzato possa raccogliere dal suo potere interiore, così da realizzare quanto desiderato; dunque anche l’autoguarigione dalla balbuzie. Stiamo parlando infatti di un problema psicologico, sicché nel momento in cui si va ad attingere alle forze interiori vengono sbloccati i nodi, causa appunto della balbuzie. Che sia un disturbo psico-emotivo si evince chiaramente, «non a caso chi ne soffre quando canta non balbetta – afferma D’Amato – in quanto si innescano dei meccanismi psicologici per i quali non si perde in una condizione limitante, quindi l’ipnosi non fa altro che sciogliere definitivamente tale condizione, riportando alla normalità il soggetto». Ricercare la motivazione per poi cambiarne il senso! E’ questo che attua l’ipnosi. I fattori scatenanti per cui si balbetta possono essere diversi e addirittura insorgono in svariati periodi della vita: può capitare in quello infantile oppure in seguito ad un trauma vissuto in età adulta, tipo il coinvolgimento in un incidente stradale. Occorre quindi intercettarli i traumi, dopodiché procedere con le tecniche dell’ipnosi, o meglio con quelle più congeniali al caso del momento, che viene analizzato in fase di trance. Solitamente può bastare una sola seduta (a volte di più, ndr) per annientare definitivamente la balbuzie, le cui principali cause, come abbiamo appurato, sono soprattutto traumi. E’ possibile che dopo un’enorme paura un individuo inizi a balbettare, ad esempio ai più piccoli potrebbe accadere successivamente ad una caduta dalla culla o anche per una mossa sbagliata di un adulto, il quale involontariamente giocando con il bambino magari se lo fa scivolare di mano, provocandogli una reazione emotiva molto forte. Alcune azioni dei genitori possono, in pratica, indurre nei bambini dei traumi perché se all’adulto un gesto può sembrare nulla, per il piccolo è differente; tutto ciò che lui vive ha una valenza disuguale. I cuccioli di Uomo fino a sette anni circa vivono il loro mondo che non è quello dei grandi, hanno infatti delle interpretazioni, consapevolezze e sensibilità di tipo diverso.