Il Massimo esperto di Sicurezza su Lavoro, Francesco Terrone, dichiara: “Se De Laurentiis faceva partire la squadra per Torino Rischiava Penalmente”

il Presidente Ing. Francesco Terrone, Presidente della Sidelmed ed esperto in Sicurezza sui luoghi di lavoro, all’indomani delle decisioni relative alla partita Juventus-Napoli e in attesa del verdetto della Lega calcio di dare vinta o meno la partita alla Juve per 3 a 0, ha così dichiarato: “Credo si debba fare una grossa riflessione sul Decreto Legislativo 81/08, normativa che si applica per la tutela della salute dei lavoratori in ambienti di lavoro e, quindi, per la salvaguardia della stessa azienda. Siccome il Calcio Napoli è un’azienda e visto che i calciatori sono prestatori d’opera, dei lavoratori anche se si occupano di calcio, sono a tutti gli effetti dei dipendenti. Siccome l’Asl è un organismo d’ispezione e gode della funzione di polizia giudiziaria, ne deriva che se l’Asl di appartenenza, in questo caso l’Asl di Napoli, per motivi di sicurezza, ha deciso che la partita non debba essere giocata, allora il Presidente della società De Laurentiis-datore di lavoro- deve e fa bene a non mandare i suoi dipendenti a giocare la partita perché si metterebbe a rischio la vita dato che si tratta di essere esposti a rischio biologico per cui si potrebbero infettare non solo i componenti delle squadre, l’arbitro e i dirigenti, ma anche le stesse famiglie dei giocatori. Ne discende che la Lega Calcio dovrebbe non far perdere a tavolino la partita al Napoli proprio nella misura in cui si sta solo tutelando la salute.”