Marano, il candidato a sindaco Giuseppe Alviti: “implementare subito il corpo della Polizia Municipale”

Implementare il corpo della Polizia Municipale, e farlo subito” è la dichiarazione ferma del candidato a sindaco al Comune di Marano Giuseppe Alviti nella lista Identità Meridionale. “Più agenti sul territorio, maggiore flessibilità, ottimizzazione dei servizi e interscambio negli avvicendamenti dei diversi turni giornalieri; nuovo assetto degli orari per assicurare un maggior controllo del territorio e maggiore efficienza del servizio.

Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi della proposta avanzata da Alviti, relativa agli indirizzi per una diversa articolazione dell’orario di lavoro del personale appartenente al Corpo della Polizia municipale. E non si può dire che non abbia le idee chiare.

La decisione, frutto di un approfondito percorso di riflessione, è orientata a migliorare  complessivamente il servizio anche al fine di rispondere alle nuove e sempre più pressanti esigenze di sicurezza manifestate dalla cittadinanza e discusse recentemente anche nel Consiglio comunale. Cosa cambia, in sostanza, nell’organizzazione futura del servizio di Polizia Municipale? Nei progetti di un sindacalista di ferro come Alviti che ora aspira al ruolo di primo cittadino a Marano, l’articolazione dell’orario di lavoro del personale appartenente al Corpo della Polizia municipale dovrebbe prevedere turni giornalieri di 6 ore ciascuno su 6 giorni, anziché di 7 ore al giorno su 5 giorni settimanali. Si dovrà inoltre valutare la possibilità di inserire un eventuale quarto turno notturno, nel rispetto dell’attuale orario, che copra l’intero arco della giornata per tutti i giorni della settimana, nonché l’opportunità di modificare il contingente di personale per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali, in modo che sia maggiormente funzionale rispetto al nuovo assetto degli orari. Secondo una nota gia appositamente richiesta al Comandante della Polizia municipale per un suo parere, il nuovo assetto degli orari potrà determinare concreti ed effettivi miglioramenti in quanto la previsione di un orario di lavoro di 6 ore giornaliere su 6 giorni settimanali con un solo giorno di riposo consentirebbe il recupero pieno della giornata di sabato con tutto il personale in servizio, ovviamente al netto di eventuali congedi ordinari, straordinari, recuperi e riposi, ma soprattutto la fruizione di un unico giorno di riposo, a fronte degli attuali due giorni settimanali non lavorativi determinerà la presenza in servizio di almeno 8-10 unità di personale in più ogni giorno e, infine, un miglior coordinamento con l’attività degli uffici amministrativi del Comune. Fermo restando il reclutamento di nuove leve che aumentino l’organico attualmente in emergenza