Poggioreale apre le porte all’incontro sport e legalità

Si è tenuto presso il carcere di Poggioreale l’evento sport e legalità tra il maestri di Judo di Scampia Gianni Maddaloni e i detenuti del padiglione Firenze. È stato proiettato un video in cui si racconta la storia di Antonio, passato difficile ma con tanta voglia di ricominciare grazie alla passione per lo sport e al ‘padre’ Gianni che è la sua ombra. Numerosi gli ex detenuti che sono in affidamento presso la palestra di Scampia. È sicuramente un modo per percorrere più facilmente la strada della legalità. Presente anche l’ex procuratore di Napoli Giovandomenico Lepore che per anni ha combattuto la lotta alla criminalità organizzata. “Cambiare si può, occorre tanta volontà, le istituzioni vi sono vicine”, commenta Lepore. In un’aula gremita e partecipe si chiede soprattutto di incrementare i corsi fatti dai volontari per impegnare il tempo che trascorre lentamente. Significativo l’intervento della criminologa Patrizia Sannino membro dell’associazione Carcere Vi.Vo. che ha strappato un sorriso a tutti i reclusi non esclusi con il suo invito alla riflessione. L’incontro è stato organizzato da Emanuela Belcuore, membro della suddetta associazione e delegata all’Osservatorio Anticamorra di Scampia che da tempo si reca presso i carceri della Campania per lanciare un messaggio di legalità e speranza.