L’intervista alle gemelle D’Ambrosio, le giovani star delle soap

Le gemelle Bianca e Chiara D’Ambrosio sono entrate nel mondo dello spettacolo quando avevano soltanto tre anni. Il loro primo lavoro è stato infatti all’interno della soap The Young and The Restless, conosciuta da noi in Italia con il titolo di Febbre d’Amore. Sono state scelte per interpretare la giovane Summer Newman e da allora si sono innamorate dello showbusiness. Le ragazze non si sono mai fermate ed hanno collaborato anche con Bon Jovi, nel video musicale di What do you got.

Bianca: “Quando abbiamo girato quel videoclip avevamo cinque anni. Insieme a noi c’era Wes Bentley, che ha interpretato nostro padre. Ci siamo divertite tanto”.

Chiara: “Non ricordo i dettagli di quel video perché ero davvero piccola. Posso però dire che mi sono divertita tanto, soprattutto quando ho passato del tempo in piscina con mia sorella Bianca”.

Nel futuro, Bianca sogna di diventare una regista al fine di dirigere film e programmi televisivi, ovviamente non accantonando la sua carriera di attrice. Dal canto suo, Chiara vorrebbe espandere la sua attività nel mondo della scrittura per fare la sceneggiatrice. Le D’Ambrosio sognano infatti di essere come i fratelli Duffer. Tra sogni e progetti, le gemelle hanno anche chiaro con chi vorrebbero lavorare.

Bianca: “Vorrei lavorare Jodie Comer! È la mia attrice preferita e la stimo tanto”.

Chiara: “Posso dire che mi piacerebbe interpretare una spia o un assassino. Per quanto riguarda gli attori, vorrei lavorare con Scarlett Johansson, Adam Driver e Jodie Comer.

Di origine italiana, Chiara e Bianca sostengono che l’Italia avrà sempre un posto speciale nel loro cuore. Sono entrambe cresciute, grazie ai loro genitori, con le nostre tradizioni e non scartano l’idea, un giorno, di trasferirsi nella bella penisola. Sempre attente alle problematiche attuali, le ragazze sono forti sostenitrici della lotta al bullismo.

Bianca: “Da giovane, sono stata vittima di bullismo a scuola. Ho così utilizzato tutte le mie piattaforme di social media per informare le persone sui pericoli del bullismo”.

Chiara: “Siamo stati vittime di bullismo quando eravamo giovani. Ci è capitato negli ultimi anni di subire subito numerosi episodi di bullismo online. Trovo sia un fenomeno molto triste, soprattutto quando sono gli adulti a partecipare al bullismo. Non siamo le uniche persone vittime di bullismo. E’ un problema enorme e ci devono essere più conseguenze per le azioni dei bulli, soprattutto quando si tratta di adulti o, peggio, genitori. Promuoviamo e sosteniamo l’antibullismo online sottolineando l’importanza di essere gentili gli uni con gli altri. Purtroppo, alcuni bambini o genitori non hanno niente di meglio da fare e perseguitano i bambini o altri”.