“Il Marchese del Grillo”, dal cinema al teatro con successo

Benedetta Valanzano.
Benedetta Valanzano

Roma – 10 dicembre 2015 – La prima dell’edizione teatrale de “Il Marchese del Grillo“, show derivato dal film di Monicelli interpretato negli anni 80 dal magico Alberto Sordi, ha visto apparire una carrellata di ospiti e tanta gente dietro le quinte in attesa di incontrarsi con i protagonisti. Fra costumi d’epoca, carrozze e cavalli, sembrava una Roma di altri tempi quella di Via Sistina, a ridosso del teatro omonimo che ieri sera ha ospitato lo spettacolo. Enrico Montesano settantenne doc si presenta in gran forma e durante l’intera giornata si è mostrato più volte nei salotti televisivi di tutti i network nazionali, per fare la giusta promozione a un originalissimo evento: e bisogna dire che questo suo sforzo ha fatto centro. Lo spettacolo ha ottenuto il successo sperato, grazie anche alla compagnia nutrita di tanti volti noti e emergenti. Nella compagnia, una fra tutte, la dolce e bella Benedetta Valanzano, attrice poliedrica che si divide fra tv, cinema, teatro e canzone (di recente l’uscita del suo ultimo singolo “Eclissi”, in vendita su iTunes) e che per l’occasione ha interpretato maestralmente la parte della “francesina” Olimpia. A rendere omaggio all’evento clou della stagione teatrale romana tanti nomi del mondo del jet-set e della vita pubblica: fra questi Serena Autieri, Pippo Baudo, Barbara De Rossi, Gaia De Laurentiis, Patrizia Pellegrino, Giorgia Luzi, Roberta Lanfranchi, Giancarlo Magalli, Barbara Palombelli, Francesco Rutelli, Cesare Bocci, e, inaspettato, il deputato pentastellato Alessandro Di Battista.

Ma non finisce qui, si continua fino a gennaio con tante repliche e tanta passione, per risvegliare negli animi delle nuove generazioni, con la giusta originalità tipica del nuovo millennio, uno dei capisaldi del grande Albertone nazionale.

(la foto è per gentile concessione di Mario Cartelli, elaborazione articolo da sito NewsImages Magazine, riproduzione vietata se non dietro autorizzazione scritta della DGPhotoArt)