A CANCELLO ED ARNONE SI PROIETTA “VITTIMA DELLA MIA LIBERTÀ” E SI PARLA DI BULLISMO E IDEOLOGIE GIOVANILI

Venerdì 1° giugno alle ore 20,00 a Piazza del Municipio di Cancello ed Arnone (CE), in occasione della imminente Festa della Repubblica, si terrà una proiezione pubblica del film “Vittima della mia libertà”, progetto cinematografico indipendente low-budget e a sfondo sociale sul tema del bullismo e delle ideologie liberali giovanili, prodotto da DGPhotoArt in collaborazione con la Associazione Artisti Sotto il Vesuvio. Fra gli attori del cast Elisabetta Mercadante, Flora Febraro, Benito Gaudino Raimo, Lina La Mura, Vincenzo Frattini, Laura Frattini, Taisia Fiore, Christian Maglione, Carla Gentile, Rosaria Romano, Michele D’Onofrio, Michele Ippolito, Felice Arcidiacono, Adriana Mascia, Vincenzo De Pascale, Ciro Giorgio, Mario Todaro, Carmen Percontra, Magda Mancuso, Maria Aprile, Concetta Anatriello, Gianni Capezzuto, Maryann Marrazzo, Ciro Andolfo, Bruno Bonfiglio, Alfonso Russo, Angela Iovane, Orlando Puoti, Marianna Montariello, Carmine Capece, Domenico Lo Russo.

“La protagonista non è solo vittima di bullismo, ma anche di un sistema corrotto che induce l’interlocutore a pensare che le ingiustizie non vadano combattute, ma avallate per omologazione, per timore di esprimere il sé pensante… un sistema che punisce la meritocrazia, assecondando la violenza psicologica del branco.” dichiara Elisabetta Mercadante, attrice interprete nel ruolo della protagonista, la studentessa liceale Simonetta Fiorillo.

Proprio per discutere di disagio giovanile e ideologie liberali, il film è abbinato a un breve dibattito a tema che precederà e seguirà la proiezione, moderato dal regista del film Davide Guida. Gli indirizzi di saluto spettano al Sindaco di Cancello ed Arnone Pasqualino Emerito, ma saranno presenti anche altre autorità amministrative che effettueranno il loro intervento istituzionale. Interverranno in qualità di relatori Elisabetta Mercadante e Flora Febraro, insieme ai principali attori del film e a chiunque voglia dire la propria sull’argomento.

L’accesso alla proiezione e al dibattito è gratuito.