Con il “Filo Della Vita”, Agnese Panico batte ogni record

istantanea_001Si è tenuta il giorno 11 dicembre 2015 presso l’antisala dei Baroni del castello Maschio Angioino a Napoli la presentazione del progetto “Il Filo della Vita” di Agnese Panico, una giornata dedicata pienamente al sociale e all’anima buona di chi mette il proprio volto per una giusta causa.

Durante l’evento, in segno di solidarietà e approvazione, le hostess presenti in sala hanno posto un fiocchetto rosso su ogni persona che ha partecipato all’evento. L’antica sala baronale è stata arricchita da alcune opere a tema dell’artista Giuseppe Tuzzi, mentre all’entrata vi era una mostra di vignette di Ciro Scialò.

L’evento è stato condotto dal giornalista Giuseppe Nappa di fronte alle telecamere di DGPhotoArt di Davide Guida e Anteprima TV di Mario Barone e Lorenza Licenziati.

Il progetto è stato creato e realizzato da Agnese, che ha soli 21 anni tocca tre tematiche attuali e di grandissima importanza, come la violenza sulle donne, quella sui minori e la terra dei fuochi. “Napoli non è terra dei fuochi ma del sole”, ha affermato la Panico durante la presentazione del progetto. La particolarità del progetto è data dalla creazione di tre collane, volte a simboleggiare i temi trattati. La giovane donna ha spiegato in modo dettagliato il suo progetto, come e quando è nato il suo estro nel dare vita a questi bellissimi gioielli, molto forti, proprio per sottolineare la scelta di queste tematiche… tematiche molto importanti, che sono affrontate da una bella ragazza di appena 21 anni, tanto affascinante quanto umile.

Durante la presentazione è stato proiettato un cortometraggio, interpretato dalla stessa Panico con la partecipazione di noti volti del mondo dello spettacolo e diretto dal regista Luciano Filangieri, accompagnato da musiche scritte dal cantante napoletano Mirko Stella e tratte dal suo ultimo album “La classe non è acqua”.

“Il Filo della vita” nasce principalmente per uno scopo benefico, aiutare la società. Infatti, Agnese ha messo a disposizione dei legali che si dovranno occupare di chi subisce violenza. E non per ultimo, parte del ricavato delle collane sarà devoluto in beneficenza per l’acquisto di macchinari in ospedale che possono aiutare persone che vivono la malattia dell’ultimo secolo, il tumore.

Hanno presenziato all’evento i poeti Dora della Corte, Gianluigi Martone, Rosaria Cerino e Silvana Pesola, che hanno voluto dedicare una loro poesia in merito al progetto. Con un numero comico si è esibito anche il noto cabarettista Antonio Filippelli, proveniente dal laboratorio di Zelig.istantanea_002

Una delle poesie più emozionanti è stata scritta per Agnese e per il suo progetto dalla ambasciatrice della poesia italiana nel mondo Tina Piccolo, che non ha potuto presenziare all’evento. La lirica è stata quindi declamata dalla poetessa Dora della Corte.

Sono stati presenti all’evento i ragazzi della Scuola Alberghiera San Salvatore di Orta Di Atella, tutti gli attori che hanno recitato nel cortometraggio, il Cavaliere Domenico Cannone dell’Accademia Federico II di Napoli, la Dottoressa Martina Caldo, responsabile cultura e comunicazione dello staff dell’assessore comunale Nino Daniele.