Coronavirus, Ermanno Russo: “Piano Regione ignora nuovi poveri”

Piove sul bagnato in Campania, alle difficoltà già note per giovani laureati e ceto medio si aggiunge l’effetto devastante rappresentato da questo virus che lacera ancor di più i già labili equilibri regionali. Nuovi poveri sono nati in queste ultime settimane, poveri che non rientrano nelle fasce deboli che conoscevamo. A queste persone il Piano socio economico della Regione annunciato dal presidente De Luca non dà alcuna risposta”. Lo dichiara Ermanno Russo (Forza Italia) e vicepresidente del Consiglio regionale della Campania.

Ci aspettavamo di essere consultati e di poter dare un contributo, ne avevamo quasi la certezza dopo la conferenza dei capigruppo in diretta streaming dell’altro giorno in Consiglio regionale con il vicepresidente Bonavitacola. Evidentemente, siamo stati ottimisti e creduloni. De Luca prosegue la sua strategia di uomo solo al comando e mette in campo un Piano con risorse insufficienti, molte delle quali già dovute ai settori a cui sono destinate, senza misure di defiscalizzazione, con fondi che si perderanno nei meandri della burocrazia regionale e scateneranno una guerra tra poveri”, aggiunge Russo.

Avevano individuato le categorie da coinvolgere: artigiani, piccoli commercianti, Partite IVA e tutta una fascia di popolazione che con le misure restrittive è senza reddito. Ci ritroviamo invece con interventi per chi ha già un reddito, che vanno comunque bene, ma non risolvono la situazione né sotto il profilo sociale né sotto quello economico”, spiega l’esponente azzurro.

Serviva un fondo con erogazione diretta per chi oggi non ha paracadute, perché senza sussidio. Un fondo che questo Piano non prevede. Purtroppo”, conclude Russo.