Coronavirus, Ermanno Russo: “Sistema regionale già fragile da prima, ora commissario”

Questo governo ha tante colpe, tra cui quella di aver adottato in ritardo e con superficialità alcuni provvedimenti essenziali in materia di emergenza sanitaria, però non si può scaricare sull’Esecutivo nazionale l’intera crisi Coronavirus della Campania. Non è corretto farlo dopo aver esaltato in tutte le sedi la sanità campana, definendola una delle prime sanità d’Italia e dopo aver richiesto a gran voce, e ottenendola, l’uscita dal commissariamento. Delle due l’una: o non eravamo pronti già da prima ad affrontare un’emergenza in sanità o si è carenti oggi quando la pandemia avanza a gran ritmo verso sud”. Lo dichiara Ermanno Russo, vicepresidente di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania.

“Al di là di alcuni provvedimenti di ordine pubblico, che in parte sono anche condivisibili, cosa ha fatto sinora la Regione con le competenza che ha per far fronte alla fragilità delle strutture regionali? Senza voler sottovalutare l’appello a Conte del governatore De Luca, riteniamo necessario che la partita finisca su un binario diverso, più tecnico, dove un commissario ad acta, con esperienza e competenze specifiche valuti di volta in volta i provvedimenti da adottare per porre rimedio alle falle del sistema sanitario regionale”, conclude Russo.