In occasione delle ultime fasi di produzione del film a sfondo sociale “Noi, oltre il tramonto“, che in queste ore sta in sala di montaggio per la preparazione definitiva dell’ultima stesura, l’autore del soggetto originale Orlando Puoti ha scritto questa lirica, a quattro mani con Carmen Percontra, e che descrive, appieno, le emozioni trasmesse dal film.
NOI, OLTRE IL TRAMONTO
(lirica di Orlando Puoti e Carmen Percontra)
Smarrito nel buio tenebroso del lungo tunnel del miraggio,
mi trovai perso nel labirinto del non ritorno.
Nel mare tempestoso e della perdizione,
non vedevo l’illusione nel falso paradiso, ero imprigionato dall’alcool, droga e rapine.
La vita ormai bruciata si consumava nella losca strada e sembrava tutto perso.
L’amore fa cambiare abbattendo barriere,
fa battere cuori e fa tornare a vivere e innamorarsi di due occhi blu mare.
Da quella persa strada mi allontanai,
scavalcai siepi di spine,
tortuose vie travagliate,
tempeste tumultuose
e trovai la retta vita.
L’amore germogliato era già in noi,
un lieve soffiare del vento ci accarezzava,
aleggiando le acque nell’oblio.
Abbracciati scrutavamo il tramonto,
io e te con voce soave,
ci sussurravamo….
“noi oltre il tramonto, ancora noi”
Il lungometraggio, tratto da una idea iniziale di Tiziana Viscardi, diretto da Davide Guida e scritto da lui medesimo con la supervisione di Orlando Puoti, tratta un tema sociale importante e sempre attuale: quello della droga fra gli adolescenti, un male oscuro che può essere sconfitto solo grazie alla fiducia verso sé stessi e l’amore di chi ti sta vicino e ti vuol bene.
“Noi, oltre il tramonto”, prodotto da DGPhotoArt/Party Chic Events e girato interamente nel territorio di Casal Di Principe e della provincia limitrofa casertana, verrà proiettato nelle sale e nei principali luoghi d’arte e cultura dal mese di maggio 2017.