Summer Universiade, la preoccupazione di “Casa del Consumatore”

Abbiamo incontrato la dott.ssa Carla de Ciampis, giornalista e referente della Associazione Casa del Consumatore, in merito al piano traffico redatto dal Comune di Napoli in occasione della manifestazione Summer Universiade che a breve partirà sul territorio partenopeo.

Dallo scambio di battute con la dott.ssa De Ciampis, e dalle sue parole espresse nella lettera aperta che ci ha inviato, si evince la preoccupazione della medesima per il trattamento che ne hanno ricevuto i residenti nell’ambito del cosiddetto “corridoio dei privati” e per il caos che conseguirebbe alle nuove disposizioni – a detta del Comune – necessarie e indispensabili per regolarizzare la situazione del traffico in concomitanza con l’evento.

Di seguito riportiamo il testo integrale della lettera aperta che Carla De Ciampis ha reso pubblico in merito.


Napoli  28 giugno 2019

Lettera aperta indirizzata ai Direttori della Stampa cittadina manifestazione “Napoli XXX Summer Universiade”

Gentilissimo Direttore,

Casa del Consumatore, Associazione Nazionale dei Consumatori, sportello Napoli, si fa portavoce delle molteplici segnalazioni di utenti circa il piano traffico redatto per l’evento.

Il Comune di Napoli sul proprio sito ha messo a disposizione dei residenti ,dei turisti , degli operatori del commercio, degli sportivi  ecc. ecc..i  documenti necessari per essere informati. Dalla lettura delle slide esplicative, realizzate dall’ Assessorato Ai Giovani e Al Patrimonio Assessorato Alle Infrastrutture e  al Trasporto, è emerso :

“ Lo studio, fatto unitamente alla Polizia Municipale, ha portato alla definizione di due corridoi: uno riservato protetto per gli atleti e un percorso, parallelo e il meno possibile interferente con il primo, per i veicoli privati”.

Tutto è incentrato e ben chiarito sullo spostamento e sicurezza degli atleti, accompagnatori e sportivi interessati a seguire le varie gare.

Il cittadino “residente” in tutte le zone previste nella particolareggiata ord.n° 260 del 21/6/2019 è stato di fatto espropriato del posto macchina, già carente in condizioni normali e delle strade di accesso prevedendo come unica soluzione:

“I Residenti, possessori di permesso di sosta nei settori a tariffa senza custodia interessati dai divieti di sosta con rimozione coatta e di fermata, sono autorizzati a sostare nei settori adiacenti a quelli interessati dai divieti.

ben conoscendo l’impossibilità di trovare, nelle zone limitrofe,  alcun posto libero in qualsiasi ora del giorno e della notte.

Anche se per “ordine pubblico e sicurezza” e per un periodo più o meno lungo, migliaia di utenti si sono trovati coinvolti, loro malgrado, in un caotico “sistema traffico” senza avere neppure il tempo di organizzarsi (Ordinanza del 21/6/2019 ).

Si segnala, quindi, la superficiale operatività delle varie Istituzioni a discapito del consumatore che, oltre a essere limitato nella sua libertà di spostamento privato, è costretto a subire anche la riduzione, ovviamente tempestiva e intelligente, delle corse delle linee urbane dei mezzi pubblici per le rituali esigenze estive.

Sarebbe stato opportuno, come previsto, una preventiva concertazione con le Associazioni dei Consumatori per il piano dei trasporti, senza dover subire Ordinanze, di nome e di fatto, calate univocamente “dall’alto”.

Casa del Consumatore, dott.ssa Carla de Ciampis