Sabato 11 marzo alle ore 11.30, nel foyer del Teatro Diana nell’ambito della rassegna “L’incontri al Diana” (appuntamento fisso culturale voluto dalla famiglia Mirra patron del famoso teatro vomerese), e in collaborazione con la libreria Mooks Mondadori Store, Veronica Pivetti, presentando il suo ultimo libro “Mai all’altezza”, ha mostrato la sua ricerca degli eventi che hanno segnato la sua vita, e probabilmente quella di molte altre donne.
Nella vita di una persona ci sono alcuni piccoli episodi, apparentemente insignificanti, che però determinano in modo decisivo la persona che di
venterai. Veronica Pivetti va alla ricerca di questi eventi che hanno segnato la sua vita, e probabilmente quella di molte altre donne. Dietro a un’infanzia meravigliosa, un’adolescenza potabile e una giovinezza serena c’è un casino infernale e traumi da vendere. Traumi di tutti i giorni. Casalinghi, ruspanti, quasi banali, spesso ridicoli. Apparentemente.
“Per una bambina di sette anni avere il trentasei di piede nel 1972 era come avere due teste o la barba… I bambini erano bassi e le bambine più basse ancora. Poi c’ero io. La più alta della classe, irrimediabilmente fuori misura.”
Fuori misura, ma mai all’altezza! Su questo paradosso Veronica Pivetti ha costruito una carriera, e questo libro. Un libro che racconta di una casa andata in fumo, di un’infanzia funestata dalle cattive ragazze, di una vita costellata di grandi e piccoli traumi, di incontri con una serie di personaggi bizzarri, meschini, improponibili, o semplicemente ridicoli. Ma che racconta anche come dalle macerie si possa ricostruire, come dai traumi si possa guarire, come dalla cattiveria ci si possa difendere, semplicemente applicando a ogni cosa il magico filtro dell’umorismo. Veronica, l’ironica, riesce a ridere e a farci ridere delle sue disavventure. Certo, la vita può essere un inferno per chi si sente costantemente inadeguata, troppo spesso in debito di autostima. Ma il riscatto – anche dall’inferno – è possibile, basta riderci sopra e saperlo raccontare. Nel suo primo libro (“Ho smesso di piangere”, sempre edito da Mondadori nel 2012) Veronica ha descritto la sua depressione facendoci morire dalle risate. In Mai all’altezza ricorda i traumi di una vita con la stessa verve irresistibile. E si conferma una scrittrice di razza, degna erede della migliore tradizione letteraria umoristica.
Ed è così che nella cornice del foyer del Teatro Diana l’attrice italiana si è aperta con ironia e simpatia a circa cento fra amici, affezionati, giornalisti e addetti ai lavori. Presenti le telecamere di DGPhotoArt di Davide Guida che hanno immortalato e lasciato alla storia i punti salienti dell’evento.
Veronica Pivetti, classe 1965, è attrice, doppiatrice, conduttrice televisiva e radiofonica. È conosciuta dal grande pubblico per il film di Carlo Verdone Viaggi di nozze, la conduzione insieme a Raimondo Vianello ed Eva Herzigova di una storica edizione del Festival di Sanremo. Ma la ricordiamo anche e soprattutto per molte fiction di successo, fra cui Commesse, Il maresciallo Rocca, Provaci ancora Prof! e La ladra.
(fonte: NapoliPost)