Atrea del Signore, il debutto della piccola Carla Gentile nel teatro

(PORTICI) – In scena al Teatro Skenè di Portici il 20 maggio alle 20,30 Atrea del Signore, atto unico di Marina Eneide Mensitieri, diretto dalla medesima insieme a Maria Feola e Maria Strazzullo.

Il testo descrive la storia di una fanciulla, in epoca moderna, che ha la possibilità di vedere e di parlare con i suoi  quattro  Angeli Custodi.

Atrea, interpretata dalla giovanissima Carla Gentile (cantante, ballerina e attrice cinematografica, ora al suo debutto teatrale)  è appunto una giovane adolescente che inizia a prendere coscienza del suo corpo e della sua anima e si confronta su tutto con gli Angeli. Egea, interpretata da Maria Feola con accento tedesco: la seria e saggia del gruppo, colei di cui gli altri hanno leggermente timore tranne Alysse, interpretato da Mario Bracigliano con accento francese: si crede bello, elegante ed unico ed è estremamente egocentrico. Antes, interpretata da Maria Strazzullo con accento pugliese:  è la più stravagante e spiritosa, sbaglia a pronunciare un sacco di parole e viene sistematicamente ripresa dagli altri Angeli.  Alma, interpretata da Marina Eneide Mensitieri con accento spagnolo: è  la più sognatrice ed è  convinta di avere una spiccata personalità.

Nonostante siano molto confusionari ed invadenti, gli Angeli sanno, in maniera originale e spassosa, dare ottimi consigli alla loro protetta.

In scena,  oltre agli attori,  quattro piccole ballerine della scuola di danza Alma di Portici su coreografia di Francesca Rapicano ad apertura spettacolo, ed inoltre le danzatrici  Angelica Cozzolino  e Giusy Franco le quali, danzando, interpretano alcune fasi ed emozioni della vita di Atrea.

Senza svelare l’ evoluzione e la conclusione dello spettacolo, in scena anche i personaggi di Rosalie e Lisa ,la prima sognatrice e fantasiosa, l’altra sicura di se’ e più realista;  interpretate reciprocamente da Simona Angeloni e Daniela D’Amanzo.