“L’alibi citato dall’ex ministro Pomicino della legge elettorale sbagliata e da cambiare non regge. De Luca si è fatto approvare in Consiglio regionale, a colpi di maggioranza e allo scadere della legislatura, una leggina che abbassa il quorum delle firme per la presentazione delle liste cosiddette civiche. Le 15 sigle a suo sostegno sono frutto di un disegno preciso: imbarcare tutti senza alcuna etica”, rincara Russo.
“Desta scalpore, insomma, il fatto che si parli con disprezzo di trasformismo laddove lo si pratica quotidianamente, ovvero nel centrosinistra e dalla parte di De Luca. L’unico dato confortante di questo teatrino a cui stiamo assistendo è che i cittadini sapranno scegliere il prossimo 20 e 21 settembre, scegliendo la coerenza invece che l’opportunismo”, conclude il capolista di Forza Italia Ermanno Russo.