Grande successo per lo spettacolo “Epoché”

Grande successo per lo spettacolo “Epoché”, il progetto che ha permesso a magistrati e detenuti della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere di esibirsi insieme sul palco, al fine di coltivare la conoscenza sul principio costituzionale della finalità rieducativa della pena.
Un evento di straordinario valore sociale che ha generato un’atmosfera magica, all’interno del laboratorio teatrale, dell’I.S.I.S.S Ettore Majorana.”Benvenuti alla terza edizione della ‘Settimana della cultura’, con il suo sesto appuntamento”.
Ad accogliere il folto pubblico in platea, Filippo Morace, direttore artistico dell’evento culturale giunto alla terza edizione. “Voglio ringraziare la preside Pina Sgambato, per l’accoglienza ricevuta, il direttore artistico che ha diretto l’evento culturale e i magistrati di sorveglianza così come i detenuti. Sono  stato ricevuto dal Prefetto per l’episodio isolato e increscioso che ha colpito la nostra cittadina qualche giorno fa. Dobbiamo avere fiducia nella giustizia, per i miei concittadini mi impegno al massimo, senza lasciare nulla al caso. Un grazie particolare al consigliere delegato alla cultura Michele Nuzzo, perché Santa Maria a vico  non é solo un cantiere aperto, per le numerose opere pubbliche in itinere ma ha uno sguardo sempre attento alla crescita culturale dei nostri cittadini”. Andrea Pirozzi, sindaco.

“Cultura che va intesa come momento di coesione, aggregazione sociale e di educazione alla legalità, un imperativo quotidiano affinché si radichi nelle coscienze soprattutto dei giovani  e li educhi nel rispetto del dettato costituzionale. La chiave di lettura di questo spettacolo teatrale é:  loro protagonisti del palcoscenico, noi attori della società”. Michele Nuzzo, consigliere delegato alla cultura. A calcare la scena, in sinergia con i detenuti, i magistrati di sorveglianza Lucia Di Micco e Marco Puglia che ha curato anche la regia.