Napoli, città della conversazione, gli appuntamenti dell’ultima settimana

Poco meno di un anno fa l’Assessorato alla Cultura e al Turismo propose alla città una “Giornata della disconnessione”, con l’’invito, per quel giorno, a “spegnere smartphone, tablet, computer, TV e tutti gli altri dispositivi di connessione digitale per fare cose insieme, comunicando, senza mediazioni di apparati tecnologici, andare in libreria, ad ascoltare musica, a teatro, al cinema, a ballare, a recitare poesie o serenate, abbracciarsi, baciarsi, fare all’amore, stringersi la mano, fare girotondi, ecc..

La proposta è tornata quest’anno ampliata con il “mese della conversazione”, una serie di appuntamenti di cultura e di socialità, occasioni di incontro, di conversazione, di dialogo che si stanno svolgendo in tanti luoghi a Napoli: librerie, caffè, ristoranti, alberghi, sedi istituzionali o di istituti ed associazioni culturali.

Si è preso spunto dal testo di un geniale filosofo contemporaneo: “Una certa idea di Europa” di George Steiner, il quale paragona l’Europa ad “un caffè pieno di gente e di parole, in cui si scrivono versi, si cospira, si filosofeggia e si pratica la conversazione civile; (…) sui tavolini di legno del quale, tra pareti ingiallite dal fumo, sono nati tutti i grandi sistemi filosofici, gli esperimenti formali, le rivoluzioni ideologiche e quelle estetiche”, così per un mese i ‘caffè di Napoli’ sono la mappa dell’idea d’Europa e Napoli è la città della conversazione.

    Al via l’ultima settimana di programmazione – 13-17 febbraio – con conversazioni estremamente varie, impegnative o divertenti ma sempre occasioni aperte di incontro, di conoscenza, e senza l’intermediazione di nessuno strumento elettronico: evento di punta quello in programma mercoledì 13 febbraio, dal titolo Una certa idea di Europa, il cui omonimo testo ha ispirato idealmente questa manifestazione, che si terrà allo storico caffè Gambrinus di via Chiaia.

A conclusione del ciclo di iniziative invece, ancora un grande falò, “Fuochi di filosofia”:, nell’anniversario del rogo in cui morì Giordano Bruno, domenica 17 febbraio, nel cortile del Convento di San Domenico Maggiore dove il filoso aveva studiato in collaborazione con l’Associazione “Filosofia fuori le Mura” e Fai (Federazione delle associazioni Antiracket ed Antiusura) che, dopo la vicenda del falò di Castellammare con il rogo del fantoccio raffigurante “il pentito” di camorra, hanno proposto di organizzare i “fucarazzi per la legalità”.

IL PROGRAMMA:

13 – 17 febbraio 2019

mercoledì 13 febbraio ore 18.30

Gran caffè Gambrinus – via Chiaia, 1

Una certa idea di Europa

Conversazione sull’omonimo libro del filosofo contemporaneo George Steiner con il drammaturgo e scrittore Manlio Santanelli, l’attore Roberto Azzurro, l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele

Info: assessorato.cultura@comune.napoli.it

giovedì 14 febbraio ore 10.30 – 12.30

Sala del Capitolo del Convento di San Domenico Maggiore – vico San Domenico Maggiore, 18

Dialoghi filosofici a San Domenico Maggiore – Conversare, Dialogare, Filosofare. Tommaso, Bruno e Campanella tre domenicani a confronto: l’Amore per la conoscenza

A partire dalla lettura di alcune pagine delle opere dei tre grandi filosofi, in uno dei luoghi fondativi della filosofia partenopea, San Domenico Maggiore, saremo guidati tra i sentieri della riflessione filosofica sulla città ideale, oltre il tempo e lo spazio e soprattutto oltre il frastuono assordante della connessione virtuale, per accedere alle profondità dell’anima di Napoli.

A cura dell’Associazione Festival della Filosofia in Magna Grecia in collaborazione con Casa Del Contemporaneo

Costo: quota associativa di € 10.00

Info: 3662750703 | [email protected] | www.filosofiafestival.it

sabato 16 febbraio ore 12.00

Archivio Fotografico Parisio – Piazza Carolina 10, Porticato San Francesco di Paola, 10

Futuristi a Napoli

Una conversazione con il professore Ugo Piscopo

Sarà possibile visitare la mostra Composizioni futuriste con fotografie di Giulio Parisio

Info: assessorato.cultura@comune.napoli.it

sabato 16 febbraio ore 17.30

Spazio Comunale Piazza Forcella – via Vicaria Vecchia, 23

Viene a parlà cu’ ‘a gente ‘e Furcella: e t’accuorge ca Napule è ancora cchiù bella!

PAESE MIO”. C’era una volta… Napoli a New York

Conversazione-Spettacolo sulle canzoni degli emigranti a New York a cura di Yvonne Carbonaro.

Con la partecipazione dei Fisarmà. Dibattito finale in sala con alcune associazioni operanti a Forcella.

Interventi Yvonne Cabonaro, Associazione Annalisa Durante, Associazione San Camillo Onlus, Associazione Zonta.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Info: 339.1533960 (solo whatsapp) | [email protected]

sabato 16 febbraio ore 19.00 (secondo turno ore 20.30)

Convento di San Domenico Maggiore – vico San Domenico Maggiore, 18

Fiamme e Ragione

Visita guidata teatralizzata dedicata al filosofo Giordano Bruno, che è stato frate proprio nel Convento di San Domenico Maggiore, in occasione dell’anniversario della sua morte sul rogo di piazza Campo de’ Fiori a Roma avvenuta il 17 febbraio 1600. La visita guidata è articolata su due turni il primo inizia alle ore 19.00, il secondo alle ore 20.30.

A cura dell’Associazione culturale NarteA

Costo: € 15.00

Info e prenotazioni: 3397020849 – 3809049909 | [email protected] | www.nartea.com

domenica 17 febbraio ore 17.00

Basilica di San Domenico Maggiore – vico San Domenico Maggiore, 18

Fuochi di filosofia

Iniziativa organizzata nell’anniversario del rogo in cui morì Giordano Bruno nel complesso monumentale nel quale il filoso aveva studiato.

ore 17.00

Concerto in memoria di Giordano Bruno: duo Francesco D’Acunzo flauto e Antonella De Pasquale pianoforte

Musiche di Caccini, Peri, Bach, Mozart, Beethoven, Fauré, Piazzolla, Rota, Russo, Cottrau, Albeniz, Donizetti, Rossini

ore 18.00

Non esistono guerre di religione ma solo guerre di interesse

Accensione del Fuoco e parole con interventi di Nino Daniele Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, del professore Pino Ferraro, di Don Tonino Palmese

Info: assessorato.cultura@comune.napoli.it