Giovedì 4 giugno alle Ore 16 l’evento “La Russia e Napoli” dalla pagina Facebook “Russia Napoli, Vulcano d’Arte”

La Russia e Napoli. Un intreccio di arte, cultura e passioni comuni, iniziato ai tempi del Grand Tour e che non si è mai allentato nel corso degli ultimi due secoli. E che anzi rivive ai giorni nostri per celebrare la feconda contaminazione che ha pervaso l’opera di pittori, scultori, letterati, musicisti, così come anche gente del Cinema e del Teatro. Si svolgerà giovedì 4 giugno 2020, alle ore 16 dalla pagina Facebook “Russia Napoli, Vulcano d’Arte” l’evento che per motivi legati alla pandemia si posticipa dal 28 novembre e si concluderà il 3 dicembre

Vi parleremo della rimodulazione della prima edizione del “Festival di Cultura Russa in Napoli” che si articolerà attraverso una serie di eventi internazionali, nelle location più suggestive della città di Napoli, e con la partecipazione di importanti esponenti del Cinema, del Teatro, della Cultura e dell’Arte della Federazione Russa, nel segno della presenza e del contributo che la “napoletanità” – intesa anche come tradizioni – ha dato ad esse. All’incontro di lunedì con la stampa, porteranno i loro saluti istituzionali, il sindaco di Capua Arc Luca Branco l assessora alla cultura e al turismo del comune di Napoli Eleonora De Majo e il maestro e scultore Lello Esposito.

Ad illustrare programmi e finalità della prima edizione del festival, saranno Tatiana Shumova, Presidente del Centro dei festival Cinematografici e dei programmi internazionali per la Federazione Russa e della rappresentante per l’Italia, Svetlana Nesterenko. A seguire ancora gli inteventi del direttore artistico Pino Sondelli, il responsabile della logistica Gennaro Diodato, la responsabile dei rapporti istituzionali, Rosa Praticò ed Emanuela Chumeo, supporto esterno alla promozione del festival

Il festival rappresenterà un primo momento di valorizzazione di questo dialogo che non si è mai interrotto e si svolge nell’ambito degli appuntamenti internazionali previsti dal Forum Dialogo Italo-Russo della Società Civile, grazie il protocollo tra l’Italia e la Russia firmato nel luglio scorso dal premier Giuseppe Conte e dal presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin e che si avvarrà fra gli altri, dei patrocini di Ministero dei Beni Culturali della Federazione Russa, Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, Ambasciata della Repubblica Italiana presso la Federazione Russa, Ambasciata della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Consolato Onorario della Federazione Russa in Napoli, Regione Campania, Comune di Napoli, Città di Pompei, città di Capua, Università degli Studi di Napoli Federico II, Aban-Accademia di Belle Arti di Nola, Conservatorio di San Pietro a Majella
Partnership della rassegna Rai e Tgr Campania.