Perché il sorteggio? di Gennaro Nigro Presidente del Club House Artisti di Pollena Trocchia

(ricevuto e pubblicato)

Anche quest’anno, il 15 giugno, il “Salotto Donizetti” è arrivato all’ultimo appuntamento del nostro anno sociale 2018/2019.  Il pubblico non è mancato malgrado l’afa e bravissimi come al solito sono stati tutti gli artisti che si sono esibiti: Giovanni Punzo, Tina Bonetti, Pina Palmieri, Giuseppe Pelosi, Peppe Moccia, Massimiliano Cimino, Gennaro Merone, Aldo Vecchiotti, Melania Mollo,  non sono mancate le splendide e istruttive incursioni di Aniello D’ambrosio. Molto particolare l’esibizione del Trio Napulit’Anime, che si è esibito al Salotto per la prima volta, composto da Sergio de Simone, Eugenio Alfano e Carmen Percontra, a cui auguriamo un radioso futuro. La serata si è conclusa come al solito con la foto di rito e con il sorteggio, preannunciato dal presidente con queste parole:

Perché il sorteggio!

In questi ultimi anni due elementi hanno accompagnato il Salotto Donizetti:

Il sorteggio, che è un modo per tornare bambini, come quando aprivamo l’uovo di Pasqua e trovavamo la sorpresa e ci sentivamo felici; e il regalo agli artisti, da parte di Carmen, spesso un peluche che ci rimanda al calore, alla vicinanza fisica tipica dell’infanzia che cerchiamo di far rivivere in ogni nostro gesto.

La sorpresa, il calore, la vicinanza, la partecipazione sono tutti elementi, sentimenti, che accomunano e che condividiamo nella nostra associazione dove i valori della solidarietà, del rispetto e dell’uguaglianza la fanno da padroni. Il nostro club, infatti,  in tutte le manifestazioni e attività si è mostrato sempre accogliente e coinvolgente con gli artisti che ormai partecipano da anni al Salotto Donizetti, invitandoli anche con una partecipazione simbolica  al sorteggio, non quantificabile in un mero contributo, per offrire loro l’occasione di sentirsi parte di noi eliminando così ogni distanza e favorendo una condivisione e inclusione alla collettività della nostra associazione.

È questo il senso che intendevamo dare, il rapporto che volevamo creare con l’artista invitandolo, anche solo per una volta, nella nostra “grande” famiglia. Perché siamo consapevoli che, proprio il vero artista, gode della sua arte se il pubblico vive la sua arte e partecipa al suo momento artistico con gioia. Convinti, come siamo, che fra artista e pubblico non debbano esistere barriere ma fusione e afflato, come tra gli artisti stessi  non debbano esistere differenze e questo ancor più nel nostro Club  che vuole essere la casa degli artisti.

L’artista che entra in questo ambiente entra in un luogo privato, in una grande famiglia e ne condivide le scelte, non entra in un teatro qualsiasi, né si esibisce su un palcoscenico, ma divide con il pubblico del Club House Artisti, non a caso chiamato così, un momento di allegria, di comunanza ed è di questo che noi tutti ospiti, me in primis in quanto presiedo e sono responsabile di una struttura messa a disposizione dal Comune, siamo molto grati e riconoscenti allo staff del salotto, a Carmen Percontra per il suo impegno e per l’ammirabile lavoro e a tutti gli artisti.

Dott. Gennaro Nigro, Presidente Club House Artisti – Centro di Aggregazione Culturale, Corso Umberto I° 17 – Pollena Trocchia (NA)