Presentazione delle specialità gastronomiche da tutta Italia contro il nemico “Coronavirus”

Oramai l’attore Angelo Iannelli, Ambasciatore del Sorriso, ogni weekend cerca sempre di far sorridere e distrarre intere famiglie, che recluse a casa da quasi un mese, e questa domenica con la sesta tappa di un altro Contest gastronomico “Io resto a casa e cucino le specialità”, che questa settimana sarà incentrato sulla preparazione delle specialità gastronomiche del proprio territorio. Con il grande successo delle passate sfide gastronomiche sicuramente anche questa settimana molti artisti, cantanti, imprenditori, casalinghe, intere famiglie, presentatrici, giornalisti e tanti amici parteciperanno domenica 5 Aprile a partire dalle ore 13:00, inviando video e foto sulla pagina facebook di Angelo Iannelli. Si andrà a ruota libera con primi piatti e dolci tipici del territorio di ogni partecipante. E’ sempre di più un ottimo rimedio psicologico per allontanare le preoccupazioni di questa grave pandemia e del continuo flusso di notizie dei telegiornali che talvolta aumentano le preoccupazioni facendo venire quasi la mania di portare un termometro per misurare continuamente la febbre. Da questo Contest gastronomico può derivare solo benessere psicologico con la forza  di svagare la nostra mente per affrontare più sereni e uniti la vita che arriverà in futuro. Tutto ciò grazie alla maschera di Pulcinella che cerca di risollevare gli umori attraverso la sua simpatia e allegria, vestendosi da eroe contro un mostro invisibile Covid- 19. Il giudice di questo Contest sarà il padron del Brigante dei Sapori, Ilario Tutucci, che declamerà il vincitore che potrà assaggiare una specialità nel rinomato locale napoletano del giudice oltre a ricevere un premio prestigioso. Il mondo della gastronomia sarà sempre una scommessa vincente del nostro paese per risollevarci alla grande, una volta che il Coronavirus sarà scomparso, e per condividere emozioni positive. E anche in questo periodo di emergenza economica sono tante le iniziative lanciate dalla comunità gastronomica per fronteggiare il coronavirus attraverso raccolte fondi, delivery benefiche e aiuti concreti. Non ci resta che partecipare e farci contagiare dall’emozione.