L’energia ci rende graziosi. Molte problematiche riguardanti la pelle possono essere tranquillamente risolte attraverso l’ipnosi. La nostra energia, infatti, ha questo immenso potere, quindi acne, eritemi, psoriasi, pelle secca ad esempio vengono combattuti anche con l’ipnosi. Una particolare tecnica usata nel campo dermatologico è l’hypnoestetica, un mix di ipnosi e magnetismo, in grado di attivare il processo di lifting o perfino di modificare alcune parti del corpo quali seno, glutei, fianchi oppure eliminare la cellulite. Sembra un miracolo! Nonostante avvenga seguendo uno svolgimento molto lento ed oneroso, in quanto bisogna sottoporsi a svariate sedute, è pur sempre un sogno che si realizza aumentare il decolté, tirare la pelle per ringiovanirsi di qualche anno, senza ricorrere per forza al bisturi. Lievi modificazioni ma comunque prodotte in maniera del tutto naturale. Come è possibile può spiegarlo solo chi è del settore, quindi la parola passa allo psicologo ipnotista Vincenzo D’Amato: «L’ipnosi muove tutto semplicemente perché superando le barriere della razionalità va in quell’essenza dell’essere umano dove ogni cosa è fattibile. Si tratta di un meccanismo energetico, l’energia stessa può modellare il corpo. Per quel che concerne le problematiche delle pelle comunque, l’ipnosi aiuta innanzitutto a capire da dove vengono generate poiché vi è un’origine psicosomatica, per cui scendiamo direttamente alla fonte e dunque procediamo con la risoluzione della vera causa; la scatenante insomma». Sostanzialmente in molti casi siamo in presenza di reazioni dovute a malesseri interiori come ansie, paure; spesso ad una persona capita di vivere un periodo di forte stress ed è qui che nel corpo magari calano le difese immunitarie, subendo conseguenze tipo eruzioni cutanee, se non addirittura altro. Con l’hypnoestetica si può praticamente lavorare su qualsiasi parte del corpo; la pelle già in poche sedute la vediamo più elastica e per scoprirne le modalità di funzionamento non è poi tanto difficile. Il dottor Vincenzo D’Amato nel suo Master, che sia quello estivo in una full immersion di sedici giorni o l’annuale con otto corsi a cadenza mensile, insegna pure questa tecnica. Ovviamente praticarsi l’hypnoestetica da soli risulta un pochettino complesso ma applicarla ad altri certo che si può.