Orgasmi non raggiunti o erezioni bloccate? E’ possibile che la causa sia una problematica di tipo psicosomatico. Vediamo come eliminarla

Patologie inconsce sempre più presenti, ma non invincibili. Molto ricorrente è quella legata ai blocchi della sfera sessuale. Colpite persone di entrambi i sessi, le cui chiusure a volte sono correlate alle medesime problematiche, altre appaiono di natura totalmente separate. Dal punto di vista femminile è possibile un’inibizione all’orgasmo, a causa di traumi vissuti in età infantile o adolescenziale, ovverosia una violenza sessuale o verbale; in certe circostanze il verificarsi è da leggerlo in chiave non razionale, dunque non ricordato. Il discorso sugli uomini potrebbe interessare la problematica psicosomatica che impedisce l’erezione, perciò incapaci di avere un rapporto sessuale completo. La radice potrebbe essere lo stesso per via di un trauma infantile ma anche di una mancanza di autostima, di malesseri interiori a minare la serenità dell’individuo, facendolo vittima di ansia da prestazione. Per sbloccarsi ci vuole l’ausilio di un professionista e qui ricorriamo al sapere del dottor Vincenzo D’Amato (nella foto), psicologo, counselor hypnotherapist, nonché fresco di nomina quale coordinatore del Sinape, sindacato a tutela e certificazioni degli operatori delle Discipline Bio Naturali Olistiche per la Salute. Nel momento in cui è certo trattasi di disturbo psicosomatico, andare a comunicare con l’inconscio è la soluzione migliore: «I metodi da utilizzare sono due – dice D’Amato – o la regressione, quindi capire il problema e sciogliere il nodo comprendendo qual è l’evento traumatico; o inducendo il corpo, attraverso l’ipnosi, a provare la sensazione mai avvertita». Alla regressione si ricorre quando l’ostacolo non è razionale: una donna da lui trattata, per esempio, non avendo memoria di nulla di negativo, grazie a detta tecnica scoprì che a tre mesi di vita, mentre era nella culla, sul letto accanto venne consumato un rapporto sessuale, che la turbò. Con l’induzione ipnotica invece si procede laddove c’è un movente palese a scatenare l’inconveniente, allora l’ipnotista opera al fine di sbloccare il cliente. Nella donna di solito è una questione di orgasmo mancato, pertanto glielo si fa provare tramite una sensazione provocata dall’ipnosi: una volta scoperto che il corpo è in grado di percepirlo riesce a riviverlo ugualmente durante il rapporto sessuale. All’uomo l’ipnosi serve per portarlo al momento dell’erezione per mezzo di una serie di stimolazioni inconsce, così si convince di poterla raggiungere ancora; ma se nel caso della donna può bastare persino una seduta, con il maschio talvolta ci vuole più tempo perché, se abbiamo a che fare con ansia da prestazione, deve acquisire tranquillità. A generare insicurezza v’è sicuramente, tra le varie motivazioni, lo stress mentre per i maschi c’è inoltre da fare i conti con l’aggressività femminile, divenuta maggiore nella società moderna. La fascia di età principalmente a rischio è quella adolescenziale, non a caso si registra un alto consumo di viagra anche fra i giovani. Il blocco della sfera sessuale è addirittura una delle problematiche inconsce dell’aumento di peso: si mangia per ingrassare, sperando di non piacere, quindi di non essere approcciati, di conseguenza non c’è da affrontare il sesso. Nel prossimo articolo il dottor D’Amato approfondirà le 12 tipologie di fame emotiva ed il controllo del peso. Chiunque voglia chiedere consigli al dottore può inviare un messaggio al seguente numero 347 3843638 e provvederemo a farglielo recapitare.