PROFESSIONI. CON CALL IOU GLI ARCHITETTI DI NAPOLI CREANO UN PONTE TRA UNDER 35 E OPPORTUNITA’ LAVORATIVE

Napoli, 1 dicembre 2020. Nuovo appuntamento con “Call IOU – Interior, Urban, Design”, il progetto del Dipartimento Politiche Giovanili e Professionisti Junior dell’ordine degli Architetti di Napoli che si propone di creare nuove opportunità di lavoro e visibilità per architetti e designer under 35.

Il terzo e ultimo evento, promosso nell’ambito della rassegna nata per favorire l’incontro tra i giovani professionisti e alcuni tra i più prestigiosi esponenti del settore, è in programma giovedì 3 dicembre, alle ore 17.30, quando si svolgerà il webinar “Resilienza Urbana”. Protagonista Alessandro Melis di Heliopolis 21 Architetti Associati da Portsmouth (Regno Unito) che affronterà il tema dell’ambiente e delle città intelligenti, divenuto ancora più importante durante la pandemia Covid-19. Ai lavori, moderati dalla giornalista di Interni Magazine Patrizia Catalano, parteciperanno: Pio Crispino, Presidente Onorario Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia, Alessandra Clemente, Assessore Politiche Giovanili Comune di Napoli, Raffaele Marrone, Presidente Confapi, Vittorio Ciotola, Presidente Giovani Industriali di Napoli, Emanuele Nicoletti, Area Manager Finder, Aniello Tirelli, Consigliere Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia.

La Lectio Magistralis di Melis, curata e organizzata dalla Rivista Interni Magazine, Media Partner di Call IOU, sarà preceduta dalla presentazione – attraverso videointerviste curate dalla designer Giovanna Talocci – dei 14 giovani professionisti e dei loro lavori. Le clip sono state realizzate in aree metropolitane, presso aziende del settore. Quelle relative alla macro categoria “Urban”, invece, in luoghi aperti al pubblico, piazze e luoghi fortemente aggregativi, con la presenza di addetti ai lavori ma anche di appassionati e curiosi, per portare il progetto di architettura fuori dagli spazi normalmente deputati ad esso.

I ragazzi selezionati sono: Maura Caturano, Daniele Apice, Valentina Solano, Andrea Piccolo, Giuseppe Raimondo, Concetta Tavoletta, Marianna Bove, Roberto Bianco, Salvatore Di Sarno, Annamaria Giugliano, Vincenzo Maria Metafora, Marcella Pane, Antonio Di Maro e Bruna Sigillo.

Call IOU nasce con l’obiettivo di offrire visibilità ai giovani e alla loro creatività, aprendo un confronto diretto sulle innovazioni in tema di qualità architettonica contemporanea tra gli under 35 e i principali interlocutori del progetto: architetti e designer, istituzioni, stakeholder ed esperti di comunicazione. Attraverso il dialogo e lo scambio di vedute, infatti, potrebbero nascere sinergie capaci di tradursi in opportunità lavorative e di collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi studi internazionali.

Ad aprire il ciclo di eventi che compongono Call IOU, lo scorso ottobre, è stato “Abitare Reloaded”, con la partecipazione di Luca Nichetto di Nichetto Studio da Stoccolma. Il secondo appuntamento, invece, si è tenuto il 12 novembre con la Lectio “Living in outdoor”, a cura di Enrico Fratesi di Gam Fratesi da Copenaghen.

Il Progetto “Call IOU” ha i patrocini istituzionali di Unione Industriali Napoli_Sezione Giovani, Acen, Ance, Comune di Napoli Assessorato Politiche Giovanili, Confapi Napoli e Partner come Spazio 121, GiDa Arredamenti, Finder

 

ALESSANDRO MELIS

Architetto e Professore, Direttore Cluster for Sustainable Cities, University of Portsmouth (UK), Curatore del Padiglione Italia alla Biennale Architettura di Venezia 2020. Come Professore associato ha insegnato all’Environmental Design all’Università di Auckland. A Auckland è anche direttore della Scuola di Dottorato della facoltà di Architettura e Pianificazione.

Dirige inoltre il Technology Stream. In passato è stato guest professor all’Università di Arti Applicate Vienna e all’Università Anhalt – Bauhaus Dessau, e Honorary Fellow all’Università di Edimburgo. Ha tenuto conferenze a Praga, Firenze, Roma e Perugia ed è stato un key speaker al MoMA di New York (Open City Symposium 2015), all’International Forum of Architecture (China Academy of Art 2015).

Ha scritto diversi libri, articoli e saggi pubblicati in Europa e negli Stati Uniti. Nel 1996 ha fondato Heliopolis 21, con sede a Pisa, Berlino e Auckland che ha all’attivo collaborazioni con Coop Himmelblau, Asymptote, Greg Lynn e Diener & Diener. H21 ha vinto più di 20 concorsi di architettura, ricevuto premi e dei suoi progetti sono stati esposti e pubblicati comprese la Biennale di Architettura e riviste internazionali come GA Documenti (Tokyo).